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eva gerace 

concorso di poesia

1° Posto concorso di poesia "La fontana vecchia" eva gerace

 

Anoia - Municipio

16 Agosto 2015 ore 18:30

 

Riconoscimento alla dott.ssa Eva Gerace, per il concorso di poesia

"SE SEI DI ANOIA"

La fontana vecchia

 

È l’alba grave, 

una colonna nera su stradine

fungo immenso,

a curuna  sostiene a cofinera.

Canta una giovane l’amore possibile.

Il freddo ferisce il viso

a chi l’amore è vietato

e prega un dio ignoto.

Pesanti sono le palpebre di sonno

per quella madre che di notte allatta.

 

È di pietra consumata la strada

porta alla fontana vecchia,

I sciatameji poggiati sulla riva…

le mani arse dal sapone freddo

sprigionano la schiuma impertinente

e scivola e scivola

spalmata sulla pietra

e cadono bambini

e cadono dolori

nel canto amaro e privo di un’uscita,

nell’urlo di chi sulla pietra scrisse

il nome di quell’uomo inconfessato,

così l’angoscia affoga  in acqua sporca  …

 

Un pianto primitivo …

Urla la ferita di un corpo vilipeso,

feroce gioco inoculato,

 negante la delizia dell’amplesso…

Ah, orrore! La carne deve tacere!

 

Non è la donna una bestia da soma.

Paura che il suo corpo sia appagato.

Occorre ritrovare l’armonia

in ogni palpitare singolare

di cuore traboccante desiderio.

Chi lo marca sul corpo?

Nella profonda essenza d’ogni donna,

nel suo diritto d’essere è il dovere.

Le acque sono azzurre per quel padre,

 la cui parola è forza necessaria:

“Ama, il coraggio non ti manca”.

eva gerace

 

Con la seguente motivazione:

“La Fontana vecchia, luogo dove le donne si recavano per prendere l'acqua  e per lavare la biancheria (lavatoio).

Erano donne sofferenti, prive di libertà,  costrette a lavorare e accudire ai figli.
La fontana vecchia rappresentava il luogo dove chiacchierare e scambiare confidenze, esperienze di vita, amori segreti, inconfessati. Un luogo dove si intrecciavano anche storie d'amore. L'autrice  ridà così corpo a un quadro: la rivelazione di alcune donne. Dota ogni parola della forza necessaria per penetrare e illustrare, e descrive pertanto, come la donna  non è  stata autorizzata ad essere padrona del suo corpo e delle sue scelte, e auspica che  la  stessa  ritrovi  quel valore e quell'armonia  che non le sono  mai stati riconosciuti. La sua lettura possibilità una interpellanza sul composito tema della femminilità. Altresì, la metrica precisa ha stabilito ritmo e musicalità alla poesia”.

1 premio "Merica"

1° Premio '"Merica"

S. Eufemia d'Aspromonte - Piazza Municipio

10 Agosto 2014 ore 21:00

 

Omaggio ai Calabresi di Calabria che operando nella terra d'origine e in terra straniera si sono particolarmente distinti per impegno, laboriosità ed onesta.

Riconoscimento alla dott.ssa Eva Gerace.

associazione italiana endometriosi

Associazione Italiana Endometriosi

 

Reggio Calabria 5 Marzo 2012

 

L'Associazione Italiana Endometriosi ringrazia cordialmente la

Dott.ssa Eva Gerace per aver dimostrato professionalità e sensibilità nei confronti delle donne affette di endometriosi.

donneincontro

PREMIO Donneincontro all'impegno scientifico

 

Edizione 2010

8 Marzo 2010 ore 19:00

Hotel Vittoria - Bagnara (RC)

 

Alla Dott.ssa Eva Gerace

endometriosi

Endometriosi 

 

8 Marzo Auditorium Don Orione di S. Antonio 

Reggio Calabria ore 10:00

 

ricoscimento alla Dott.ssa Eva Gerace

Aido donazione degli organi

Service Lions - Aido    "La donazione degli organi"

 

Concorso Scolastico 2008/2009 

Reggio Calabria 29 Aprile 2009

 

Alla Prof.ssa Eva Gerace

con viva gratitudine per la preziosa collobarione

circulo psicoanalitico del caraibe

Riconoscimento Circulo Psicoanalitico del Caraibe

 

15° anniversario  - Cartagena 2006

Associacione Anassilaos - Consegna del premio.jpg

Premio Anassilaos MIMOSA D’ARGENTO

 

8 marzo 2006 Sala Nicholas Green

– Consiglio Regionale della Calabria – Reggio Calabria

 

Personalità “al femminile” del mondo del lavoro, delle arti, della cultura e del volontariato.

    Parole di ringraziamento

                                      

                Premio “Mimosa d'Argento”     

 

“Voglio ringraziare gli organizzatori di quest’Evento: l’Associazione Culturale Annasilaos per questo inaspettato riconoscimento.Ogni primavera la città sboccia di mimose. Festa delle donne! Ma sarebbe, per me, una vera festa se la donna fosse soddisfatta… lungo e profondo cammino che ognuna di noi deve percorrere per poter arrivare ad una vera soddisfazione. Raggiunto lo scopo ci sarà anche qualche uomo vicino, gradito; e se parliamo di donna e d’uomo parliamo di famiglia. Il mio compito fino adesso è stato, semplicemente, cercare di portare un po’ d’armonia a chiunque”.

Eva Gerace 

premio "Bruno Giuffrè"

Premio "BRUNO GIOFFRÈ "

 

Sezione saggistica

Circolo Culturale Rhegium Julii

2 dicembre 2006 - ore 10.30

 

Sala Consiliare - Comune di Sant'Eufemia d'Aspromonte (RC)

 

Eva Gerace  ha ricevuto la segnalazione di merito alla II Edizione del Premio "BRUNO GIOFFRE' " riservato a medici-scrittori, organizzato dal Circolo Culturale Rhegium Julii, per il suo volume "Marlon Brando. Quando il desiderio si fa uomo", l'indagine psicoanalitica sulla figura dell'uomo e attore Marlon Brando che ha riscosso un ottimo successo di pubblico e di critica, tanto da arrivare in pochi mesi alla seconda edizione in lingua italiana.

 

Segnalazione di merito del libro “Marlon Brando. Quando il desiderio si fa uomo” di Eva Gerace . Edizioni Città del Sole, con la seguente motivazione: "L’autrice, attraverso un’analisi di stampo psicoanalitico, dà corpo a una visione significativa della vita, dei comportamenti e delle scelte del grande attore statunitense di cinema e di teatro; correda l’insieme con osservazioni e note che penetrano e illustrano le motivazioni profonde alla base delle scelte fatte ed anche fornisce al lettore uno strumento di approccio utile per capire il valore e il potere dei rapporti genitori-figli nella vita degli esseri umani."

    Parole di ringraziamento                                     

                                   

                Premio “Bruno Gioffrè”   

 

I più vivi ringraziamenti al Circolo Culturale Rhegium Julii e al Comune di Sant'Eufemia d'Aspromonte…per questo inaspettato riconoscimento che mi ha permesso, oggi mattina, di poter essere qui con voi.  All’editore Franco Arcidiaco, che ha deciso di pubblicare questo libro ed a Daniela Pellicanò che ha curato con profonda attenzione la mia prima fatica letteraria.Calvino diceva che la vita o si vive o si scrive.      In questi ultimi tempi, con mia grande sorpresa, sono stata chiamata, scrittrice. Parola forte, compromettente.   Lavoratrice come sono con le parole … farle passare in forma scritta è una sfida … e che questo libro sia il primo scritto che vede la luce sulla terra che mi ha visto nascere, è una delle sorprese che la vita mi aveva preparato… senza saperlo… una delle gioie che la vita ogni tanto ci regala…     Mi domandano spesso perché Marlon Brando … ? ma, penso io… si può sapere? Chi è stato a mettere nelle mie mani, sotto i miei occhi, in una libreria, una delle sue biografie? Coincidenze.Il mio desiderio di trasmettere attraverso “un caso” conosciuto alcuni dei disturbi dell’alimentazione, e la voglia di Marlon Brando di raccontare la sua vita… questo incontro, mi ha permesso di mostrare, che esiste un'altra vita, altre sfumature dietro di quello che, come in genere accade, pensiamo delle cose, delle persone … ci sono altre scene che tante volte neanche lontanamente immaginiamo …     ….mi piace andare oltre, ricercare. In questo caso la domanda che mi sono fatta è stata: chi c’è dietro un mito? Chi c’è dietro un personaggio che ha segnato la storia del cinema contemporaneo? Com’è l’uomo? ... per saperne qualcosa ho chiesto aiuto ai concetti che la psicoanalisi mi ha insegnato, e così basandomi sulla prima interpretazione fatta dallo stesso Brando, sulla sua storia, e su quelle nozioni che ci aiutano a capire come siamo fatti, psichicamente parlando, ho cercato di di- mostrare, com’è la strutturazione soggettiva di ognuno di noi. La Funzione di un Padre, di una Madre e gli effetti delle parole e dei fatti, di questi sui figli…       Ancora ho voluto, come dicono i giornalisti, lasciare un messaggio… vedete siamo fatti così, così come è accaduto a Marlon Brando, tocca anche ad ognuno di noi essere responsabile dei propri atti, e sostenere l’etica del desiderio.   Il soggetto desiderante … ha la possibilità di costruirsi, come? attraversando quello che chiamiamo destino, quello che ci ha segnato, e così poter creare uno stile… il proprio.   Allora, possiamo dire che lo stile mostra, le tracce dell’oggetto, causa del suo desiderio e di se stesso come soggetto.Grazie infinite. Eva Gerace 

ASS culturale sirio

Riconoscimento ASS CULTURALE SIRIO ONLUS

 

Navi e Naviganti meeting 2002

 

Alla Dott.ssa Eva Gerace

circulo psicoanalitico del caraibe

Riconoscimento Circulo Psicoanalitico del Caraibe

 

Cartagena 1998

 

il Circulo de Estudios Psicoanaliticos del Litoral Caraibe rende omaggio a Eva Gerace per la forza del suo desiderio che ha permesso di fondare uno spazio psicoanalitico sulla costa caraibica.

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